TRECENTA (Rovigo) – Giovedì 28 marzo, il Direttore generale dell’azienda Ulss Polesana, Pietro Girardi, ha incontrato la sindaca Anna Gotti (accompagnata dalla sua vice Cristina Lunardi, dall’assessore Simone Melotti e dalla la consigliera Mariella Andreasi) presso il San Luca di Trecenta, per un incontro conoscitivo.
Girardi accompagnato dalla dr.ssa Carla Destro, direttore medico dell’ospedale, ha avuto modo di prendere visione della realtà ospedaliera, oggi al centro di polemiche sul presunto ridimensionamento dell’ospedale, alimentate da uno dei due Comitati presenti al San Luca. Al centro dell’incontro, l’agitato problema del Pronto soccorso per il quale, il Direttore generale ha spiegato le ragioni tecniche e normative dell’attuale situazione.
“È un discorso molto complesso ma in questo momento non sussistono i presupposti per un Pronto soccorso operativo h 24, dal momento che allo stato attuale non si trovano medici di pronto soccorso”, ha affermato il nuovo Direttore generale Girardi che si è impegnato comunque a trovare una soluzione per avere una ulteriore presenza medica che possa coprire l’orario notturno in supporto al medico del 118 non sempre presente a causa delle chiamate dell’auto medica. Si tratterebbe di soddisfare bisogni a basso impatto di triage (ovvero codice bianco) mentre quelle più complesse sarebbero comunque indirizzate a Rovigo.
A Trecenta verrebbe implementato il reparto di riabilitazione che, per come è strutturato, dovrebbe diventare un’eccellenza per accogliere gli operati di Rovigo ed Adria. Le sale operatorie (rinnovate) invece funzionerebbero solo per interventi programmati. L’ospedale di comunità, invece, sarebbe destinato agli anziani che escono dalla medicina oppure per coloro che avessero bisogno di un periodo di trattamento riabilitativo in attesa di una collocazione. “Sicuramente – ha concluso il Direttore generale –l’ospedale di Trecenta va valorizzato con reparti e servizi di eccellenza oltre che con l’ospedale di comunità che dovrà sempre più essere funzionale al territorioaccogliendone direttamente i bisogni, non solo quindi in fase di dimissione ospedaliera”.
Soddisfatta dell’incontro la sindaca Anna Gotti, che ha realizzato la percezione di una persona “…attenta, che vive il territorio, concreta e nient’affatto supponente, nonostante il suo ruolo. La sua attenzione rivolta in particolare alle persone fragili ed anziane, rimanda ad una sensibilità non comune”. A margine della riunione con la Giunta, Pietro Nicola Girardi ha fatto un sopralluogo nell’ex ospedale “Casa Rossi”, per constatarne la situazione.
Ugo Mariano Brasioli
